Strumento di cooperazione per la sicurezza nucleare
Cos’è lo Strumento di cooperazione per la sicurezza nucleare (NSCI)?
Si tratta di uno strumento che permette di finanziare progetti per l’acquisizione di un maggior livello di sicurezza nucleare, di radioprotezione e l’applicazione di salvaguardie efficienti ed efficaci concernenti il materiale nucleare nei paesi terzi.
Finanziamenti diretti, gli obiettivi di NSCI
Dal 2007 l’NSCI ha sostituito il precedente programma di sicurezza nucleare TACIS. Lo Strumento di cooperazione per la sicurezza nucleare si propone il perseguimento dei seguenti obiettivi:
- promozione di una cultura della sicurezza nucleare efficace e attuazione degli standard più elevati di sicurezza nucleare e di radioprotezione;
- gestione responsabile e sicura del combustibile esaurito e dei rifiuti radioattivi, smantellamento e bonifica degli ex siti e impianti nucleari;
- elaborazione di quadri e metodologie per l’applicazione di salvaguardie efficienti ed efficaci concernenti il materiale nucleare nei paesi terzi.
Chi sono i potenziali beneficiari?
L’NSCI è pensato per fornire un’opportunità a organismi decentrati, aziende private, agli attori non statali come le organizzazioni non governative o le associazioni professionali, le persone fisiche, le agenzie di ricerca, le organizzazioni internazionali e le istituzioni finanziarie di paesi terzi (con particolare attenzione in Russia, Ucraina, Armenia e Kazakistan, Nord Africa, ACP e paesi latino-americani).
Fondi Europei, come inviare la candidatura
Gli aiuti forniti sono regolati dai documenti strategici pluriennali decisi dalla Commissione Europea. All’interno di questi documenti sono riportati gli obiettivi prioritari e gli stanziamenti indicativi. La Commessione, in base ai criteri stabiliti, definisce i programmi di azione, che indicano le modalità di attuazione delle misure previste. Per maggiori informazioni visitate il sito del programma.