Piano agricolo nazionale, arriva il Piano Agricoltura 2.0
Piano agricolo nazionale: presentato il Piano Agricoltura 2.0, di cosa si tratta?
È stato presentato il Piano Agricoltura “Servizi Innovativi per semplificare”. Si tratta di una iniziativa del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali volto all’innovazione alla sburocratizzazione nell’ambito agricolo.
Un risultato possibile grazie all’eliminazione delle procedure in eccesso, l’ottimizzazione del tempo e la riduzione dell’impiego della carta, per il rilancio del livello di competitività e di efficienza del settore. Quali sono gli strumenti che permetteranno l’attuazione della semplificazione?
Piano agricolo nazionale 2014: i vantaggi del Piano Agricoltura 2.0
Il Piano Agricoltura 2.0 dovrebbe avvantaggiare un platea composta da un milione e mezzo di imprese con l’uso di sei strumenti innovativi, ecco quali sono gli interventi previsti:
- l’anagrafe unica delle aziende agricole
- un solo fascicolo aziendale
- la domanda Pac precompilata
- l’introduzione del pagamento anticipato a giugno 2015
- la banca dati unica dei certificati
- la domanda unificata
Ma l’iniziativa non finisce qui. Oltre agli strumenti innovativi che abbiamo elencato, l’iniziativa ministeriale prevede anche un intervento di digitalizzazione dei Piani di Sviluppo Rurale (PSR 2014-2022) delle Regioni. L’intento è incrementare gli investimenti stanziati dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale.
Il Ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina ha commentato così il progetto: “Il Piano Agricoltura 2.0 è un altro importante passo che va nella direzione di una amministrazione realmente al servizio degli agricoltori“. Per avere maggiori informazioni, vi invitiamo a visitare nel dettaglio le caratteristiche del Piano Agricoltura 2.0, reperibile sul portale ufficiale del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali.