Imprenditoria giovanile Toscana, il progetto Startup house
Imprenditoria giovanile Toscana, stanziati 14 milioni di euro
Lo Startup House è una iniziativa pilota che prevede lo stanziamento di 14 milioni di euro, risorse destinate all’avviamento d’impresa a opera di giovani, grazie a fondi rotativi di microcredito e rendendo disponibili anche attrezzature.
L’intento è promuovere giovani imprenditori e nuove iniziative imprenditoriali. Queste sono le finalità principali delineate dalla Regione Toscana. Ma cerchiamo di comprendere meglio i criteri per cui verranno forniti questi contributi imprenditoria giovanile Toscana.
Imprenditoria giovanile Toscana 2014: i contributi previsti
Sul fronte della linea “house”, è prevista la fornitura di contributi fino a un massimo di 30mila euro per la concessione agli startupper di spazi di qualità, locali e attrezzature utili per la nascita dell’impresa. È previsto l’avvio di forme di partenariato pubblico-privato volte a utilizzare in modo intelligente il patrimonio immobiliare per l’offerta di spazi inutilizzati per iniziative imprenditoriali.
Per quanto attiene la linea “Startup house” sono disposti anche interventi di agevolazione sotto forma di voucher per la copertura complessiva delle spese del contratto di servizio per l’acquisizione degli spazi in questione, per la durata di 18 mesi, prorogabile a 24 mesi, e fino ad un massimo di 15mila euro a fondo perduto.
Oltre agli interventi della linea “Startup house”, sono previste misure per garantire l’accesso al credito per i giovani che vogliono intraprendere la propria attività. La Regione Toscana vuole procedere inoltre con il “Microcredito giovani”, una particolare sezione del fondo rotativo per le imprese progettata per la fornitura di microfinanziamenti per la liquidità e gli investimenti, fino a un massimo di 15mila euro. Il piano di restituzione varia da 5 a 10 anni.