Garanzia Giovani: incentivi alle imprese per i Neet

Cos’è il Programma Garanzia Giovani?

Dal 3 ottobre 2014 al 30 giugno 2017 le imprese, gli autonomi e i professionisti possono inoltrare la domanda di incentivo all’Inps per le assunzioni di giovani che fanno parte del Piano Garanzia Giovani e dimostrano di avere difficoltà nel raggiungere un’occupazione.

Abbiamo a che fare con il contributo economico definito dal Decreto Bonus del dicastero del lavoro relativo ai nuovi contratti a tempo indeterminato o determinato di almeno sei mesi, anche in part-time.

Quali sono i requisiti previsti per il lavoratore? Le assunzioni devono interessare i giovani che hanno un’età compresa tra i 16 e i 29 anni, che si sono iscritti al programma Garanzia Giovani mediante il portale ufficiale. Si tratta di una iniziativa fruibile per i Neet (Not in employment, education or training), ovvero quanti non dispongono di impiego e non studiano.

Per quanto attiene il requisito di età, il suo soddisfacimento deve prodursi al momento dell’iscrizione al Piano. Dal punto di vista pratico ciò si traduce nel fatto che il giovane non può aver compiuto 30 anni al momento di iscrizione al Programma Garanzia Giovani, ma può tuttavia superare questa soglia quando è assunto. L’agevolazione è applicata solo nel caso in cui l’assunto abbia compiuto 16 anni e risulti ancora Neet.

Garanzia Giovani Neet: l’entità degli incentivi

L’entità dell’incentivo è dipeso dal profilo del giovane, che quando è iscritto è contattato per un colloquio che possa valutare il suo livello di difficoltà nella capacità di trovare un’occupazione. I livelli definiti sono: basso, medio, alto e molto alto. L’azienda che assume il giovane riceve un sostegno in rapporto al profilo del richiedente:

Contratto applicatoProfilazione
bassa
Profilazione
media
Profilazione
alta
Profilazione
molto alta
contratto a termine tra 6 e 12 mesiniente bonusniente bonus1500 euro2000 euro
contratto a termine pari o superiore a un annoniente bonusniente bonus3000 euro4000 euro
contratto a tempo indeterminato1500 euro3000 euro4500 euro6000 euro

Vediamo invece quali sono i requisiti del datore del lavoro. Il lavoro deve prodursi in una regione oppure in una provincia autonoma presenti in allegato 1 del decreto: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, provincia di Trento, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria, Veneto.

In merito alle regioni Emilia–Romagna, Friuli–Venezia Giulia e Puglia, l’incentivo tocca esclusivamente le assunzioni a tempo indeterminato. Il datore di lavoro deve risultare in regola con gli obblighi contributivi, adempimenti su condizioni di lavoro e disposizioni contrattuali.

Come inoltrare la domanda? È necessario impiegare il modulo telematico GAGI disponibile online dal 10 ottobre 2014 all’interno dell’applicazione “DiResCo – Dichiarazioni di Responsabilità del Contribuente” del portale Inps. Questo il percorso da seguire: Servizi Online > per tipologia di utente Z aziende, consulenti e professionisti Z servizi per le aziende e consulenti Z autenticazione con codice fiscale e PIN > dichiarazioni di responsabilità del contribuente.

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