Fondi europei per over 50 e donne
Nuove opportunità lavorative per le donne e gli over 50, grazie ai fondi europei si prevedono circa 20 mila posti di lavoro in più, un’importante iniziativa destinata agli over 50 che sicuramente saranno agevolati nell’inserimento lavorativo.
Sicuramente i fondi europei garantiranno 20 mila posti di lavoro riservati soprattutto all’inclusione nel mercato della fasce più deboli, secondo il Ministro per la coesione territoriale un risultato così importante dovrebbe essere appoggiato da politiche di decontribuzione, che sarebbero finanziate tramite i fondi europei.
La strategia utilizzata dal governo appare piuttosto chiara, così come si evince dalle parole di Trigilia durante un convengo ” il tentativo in atto è spostare le risorse verso pochi obiettivi significativi, abbandonando politiche passive di sostegno al reddito, per una decontribuzione totale a favore delle aziende, e finanziando iniziative di autoimprenditorialità”.
Tra le fondamentali iniziative oltre all’inserimento delle classi più delicate come gli over 50, sicuramente in primis ci sarebbe la voglia di favorire e agevolare l’accesso di giovani laureati all’interno di piccole e medie imprese, un’azione concreta per cercare di sostenere i giovani ed inserirli direttamente in ambienti lavorativi per offrire loro un’opportunità concreta.
Inoltre tra gli obiettivi primari sarebbe necessario porre un accento sui settori emergenti del mercato mondiale come la moda e il sostegno del settore agroalimentare ma anche il settore manifatturiero, che solo con un contributo sostanziale dei fondi europei si potrebbero cercare e creare importanti iniziative.
Sarà necessario distribuire le risorse in maniera efficiente, verso una strategia nazionale con concreti indirizzi verso un unico obiettivo, la frammentarietà potrà rendere ogni decisione difficile e poco efficace.