Finanziamento Europeo per la cultura
Sono iniziati già dal 28 novembre i progetti e le novità da apportare alla cultura nel nostro bel Paese grazie ai finanziamenti erogati dall’Unione Europea subito dopo la presentazione di Europa Creativa, il programma prevede infatti il recupero con alcuni progetti dedicati alla cultura, il finanziamento europeo stanziato sarebbe pari a 1,46 miliardi di euro da usufruire per un periodo che va dal 2014 al 2022.
Il sindaco della città di Pisa, Marco Filippeschi subito dopo la partecipazione al seminario del centro espositivo di San michele degli Scalzi ha annunciato le finalità del programma di rivalutazione culturale rivolto sia agli enti pubblici che privati, ma anche a enti e associazioni culturali.
I progetti in ballo sarebbero molteplici tutti volti a sviluppare progetti in ambito culturale, progetti che prenderanno piega subito dopo aver ricevuto i fondi dall’Unione Europea. In anni passati si è riusciti a riqualificare e recuperare gran parte del patrimonio storico e culturale, grazie a progetti Piuss, investimenti che sono stati fondamentali per il territorio.
Al deputato Silvia Costa è stato affidato il compito di tracciare un quadro della situazione territoriale e delle nuove opportunità di finanziamento europee relative i progetti culturali. Il finanziamento europeo destinato alla rivalutazione ambientale sarà di 1,46 miliardi di euro che verranno poi ripartiti in due macro aree, 864 milioni saranno destinati al finanziamento di documentari, film e prodotti multimediali mentre 455 milioni potranno essere utilizzati per progetti culturali veri e propri i restanti 183 milioni di euro invece faranno parte del fondo di garanzia europeo che assicurerà prestiti alle piccole e medie imprese del settore.