Finanziamenti europei: Ministro Lezzi farà il punto con la commissaria Cretu giovedì
Si scaldano i motori in tema di finanziamenti europei per l’incontro fra il ministro per il Sud Corinna Cretu e il commissario europeo per le politiche regionali Barbara Lezzi previsto Giovedì 12 Luglio a Bruxelles. Le tematiche da affrontare saranno tante, così come tante saranno le rassicurazioni che la Cretu chiederà all’Italia prima di concedere qualsivoglia somma a titolo di finanziamento.
I temi spazieranno tra i crediti d’imposta e un uso più appropriato possibile dei fondi richiesti, ma gli animi di chi rappresenterà il proprio ruolo su ciascun versante saranno profondamente diversi: da un lato la speranza per un Sud rinnovato e privo di lacune politico/economiche; dall’altro uno sguardo attento e vigile di chi deve provvedere al sostegno e alla cura.
Incontro Lezzi Cretu: nuove prospettive di risanamento per il Sud
Come una mamma che ha a cuore i propri figli, Barbara Lezzi probabilmente affronterà la questione Sud con lo stesso ardore che l’ha contraddistinta nell’assumere l’incarico attuale. Precisa e puntuale sulle pecche di risanamento previste dalle riforme della politica di coesione per il 2022, come già in altre sedi anticipato, la ministra con buona approssimazione punterà ad una rimodulazione degli interventi di risanamento per il Sud: perché possano essere rispondenti alle possibilità attuali del territorio.
Ue – Esteri: che ognuno riconosca le sue colpe durante l’incontro Lezzi – Cretu
La commissaria per il Sud Corinna Cretu non ha mai nascosto di essere propensa a fare un passo indietro rispetto alle politiche interventistiche europee in relazione all’Italia ammettendo, senza troppo parafrasare, che bisognerebbe predisporre obiettivi più realistici e meno pretenziosi per un Paese che soffre ancora oggi la pecca di essere tra gli ultimi Stati per la spesa economica certificata alla Commissione per il periodo di rendicontazione prospettica 2014-2022.
Lezzi – Cretu: a Bruxelles il 12 Luglio si rischia di perdere tutto con il “disimpegno automatico”
Secondo gli obiettivi previsti dai nuovi fondi strutturali europei, se l’Italia non certifica la propria spesa entro un certo margine temporale rischia di perdere tutto.
La regola del “disimpegno automatico” a conti fatti è un monito per l’eccesso di lentezza e confusione che aleggia ancora nel nostro Paese. Secondo le nuove “regole del gioco” le azioni europee d’intervento economico a favore del nostro territorio nazionale saranno automaticamente decadute se entro la fine dell’anno l’Italia non provvederà a certificare la propria spesa.
Aspettative e speranze positive per l’incontro Lezzi-Cretu di Giovedì 12 Luglio
Sul tavolo degli accordi che vedranno confrontarsi la commissaria Corinne Cretu e la ministra Barbara Lezzi si vedranno anche fogli di speranze e aspettative di positività. L’incontro potrebbe essere la svolta per il Sud e le aree dimenticate della nostra penisola.
Tanto è stato fatto, ma molto ancora c’è da fare, auguriamoci che il “rimboccarsi le maniche per rimettere tutto a posto” non sia soltanto lettera morta ma diventi una risposta proattiva e concreta, che porti il nostro Paese a risollevarsi da questo lungo buio. Barbara Lezzi è a soltanto un mese dall’assunzione del suo incarico da ministra per il Sud, ma già sembra aver riscosso consensi e approvazioni per aver inoltrato proposte interessanti a tutela del Paese che rappresenta: speriamo bene.