Come abbassare le tasse con i finanziamenti europei?

Come abbassare le tasse con i finanziamenti europei? Quali sono le opportunità fiscali correlate a questa scelta? Scopriamo le indicazioni fornite dall’ex sindico di Prato Marco Romagnoli.

A detta del politico i finanziamenti europei possono costituire una chance importante per decrescere il carico fiscale che grava sui cittadini italiani. Per conseguire un tale obiettivo Romagnoli suggerisci, in primis, di sfruttare su due versanti i finanziamenti europei, ottenendo un abbassamento delle tasse e, allo stesso tempo, destinando il denaro stesso all’estinzione dei mutui e beni primari.

Come abbassare le tasse con i finanziamenti europei? I passi da seguire. Il primo passo da compiere è rappresentato dall’utilizzazione dei finanziamenti per lo sviluppo, sotto il punto di vista strategico, delle risorse del territorio italiano dando luogo a dei progetti a lungo termine. Il secondo elemento chiave è invece rappresentato dall’istituzione dei bandi regionali e nazionali dove sono investiti i finanziamenti europei.

Ricordiamo che l’Unione Europea eroga finanziamenti e sovvenzioni per una serie articolata di progetti e programmi in molti settori, ovvero:

  • istruzione
  • salute
    • tutela dei consumatori
    • protezione dell’ambiente
    • aiuti umanitari

Ogni fondo è gestito seguendo in modo puntuale le norme così da garantire che il loro utilizzo sia sottoposto a un ferreo controllo e che i denari coinvolti vengano spesi in maniera responsabile e trasparente. Oltre il 76% del bilancio dell’Unione Europea è gestito dai Paesi membri, ne sono un esempio i fondi strutturali, che finanziano la politica regionale, i programmi sociali e di formazione e l’agricoltura.

Finanziamenti Europei: altri articoli correlati

Add a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *