Bando start up innovative 2015: bando Smart&Start Italia
Bando start up innovative 2015: bando Smart&Start Italia requisiti
Entro il 16 febbraio 2015 le startup innovative possono parte al nuovo Bando Smart&Start Italia. Vediamo quali sono le modalità di partecipazione e i requisiti che devono rispettare le imprese coinvolte.
Oltre le startup innovative già costituite, si può inoltrare la richiesta di agevolazioni anche senza aver già costituito la startup, impegno che può essere compiuto anche in un secondo momento, in attesa dell’esito della valutazione. A fronte di una risposta positiva, vi sono 60 giorni di tempo per definire l’impresa e conseguire l’iscrizione alla sezione del Registro delle imprese. Mentre servono 90 giorni per inviare la documentazione a Invitalia.
Quali sono le agevolazioni previste? L’iniziativa intende finanziare la nascita e lo sviluppo di imprese startup innovative mediante linee di credito a tasso zero. In certe Regioni sono previsti anche contributi a fondo perduto.
L’accesso alle risorse interessa le start-up innovative di piccola dimensione, composte da non oltre 48 mesi rispetto al momento dell’invio della richiesta di agevolazione. Devono inoltre essere iscritte nella specifica sezione del Registro delle imprese ed avere sede legale e operativa nel territorio nazionale.
Bando start up innovative 2015, bando Smart & start Invitalia
L’impresa per essere innovativa deve corrispondere a una serie di specifiche, definite dall’articolo 25 e seguenti del DL 179/2012. Le spese che possono accedere alla agevolazioni non possono superare il limite di 1,5 milioni di euro, e interessare le seguenti attività:
- significativo contenuto tecnologico e innovativo;
- mirate allo sviluppo di prodotti, servizi o soluzioni nel campo dell’economia digitale;
- finalizzate alla valorizzazione economica dei risultati del sistema dellaricerca pubblica e privata.
Per maggiori informazioni vi invitiamo a visitare il portale ufficiale Smart&Start.