Agevolazioni artigiani 2015
Agevolazioni artigiani 2015 per artigianato digitale e manifattura sostenibile
Il dicastero dello Sviluppo economico ha disposto l’erogazione di finanziamenti volti a sostenere attività innovative presenti nel campo dell’artigianato digitale e nella manifattura sostenibile. Si tratta di una iniziativa resa possibile grazie al Fondo definito dalla Legge di Stabilità 2014, che può contare su una dotazione finanziaria pari a 15 milioni di euro.
A beneficiare di questo intervento sono le imprese riunite in Associazioni e Raggruppamenti temporanei di imprese (ATI e RTI) e le Reti di imprese composte, per almeno la metà dei partecipanti, da imprese artigiane o microimprese.
Sono incentivi volti a fornire un sostegno diretto a programmi di sviluppo, condivisioni e fruizione di tecnologie digitali per la produzione di nuovi prodotti e la promozione di processi produttivi e commerciali non convenzionali.
Contributi a fondo perduto: a quanto ammontano le agevolazioni
Quali sono le agevolazioni artigiani 2015 rivolte all’artigianato digitale e alla manifattura sostenibile? Le agevolazioni si traducono in una sovvenzione parzialmente rimborsabile corrispondente al 70% delle spese ammissibili, la cui entità non deve risultare inferiore a 100mila euro e non superare 1,4 milioni di euro.
Stiamo parlando di una sovvenzione che il beneficiario deve restituire in relazione all’85% dell’importo assegnato. La parte non rimborsabile costituisce un contributo in conto impianti e/o in conto gestione.
Come prendere parte all’iniziativa? Purtroppo ancora i termini e le modalità di invio delle richieste non sono stati stabiliti. Il MISE risolverà questa necessità con un prossimo provvedimento. Per maggiori informazioni vi rimandiamo alla lettura del testo originale del MISE che descrive l’iniziativa.