Contributi Europei a fondo perduto per l’Abruzzo: il bando di 16 milioni di euro
Finanziamenti a fondo perduto in Abruzzo: interventi per rinforzare le aree interessate da una crisi diffusa delle attività produttive.
Aree di crisi non complessa: ecco il Bando 2017
L’avviso “POR FESR Abruzzo 2014-2022” è stato pubblicato dalla regione Abruzzo, per appoggiare le economie locali che sono state soggette a crisi industriale non complessa.
Il Bando è finalizzato al sostegno della ripresa economica ed occupazionale nelle aree individuate a livello regionale dal regolamento.
Aiuti de minimis per le imprese abruzzesi
L’aiuto de minimis è disciplinato in base al Regolamento UE n. 1407/2013. Si tratta di una regola che stabilisce una soglia massima di 200.000 mila euro tramite i quali un’impresa può essere finanziata a fondo perduto nel giro di tre anni.
Il contributo è concesso in base all’ammontare delle spese ammesse, e parte da una percentuale del 30% della spesa ed arriva ad un massimo del 50%.
I requisiti per accedere ai finanziamenti a fondo perduto
Possono accedere al finanziamento le piccole medie imprese già esistenti o appena avviate. Tutte queste devono risultare iscritte presso il Registro delle Imprese alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura sul territorio di competenza.
Per l’ammissione della domanda, le imprese destinatarie devono appartenere a determinati Codici ATECO 2007. Ecco quali:
- Attività coinvolte in servizi di alloggio e ristorazione
- Attività sportive, artistiche e di intrattenimento
- Costruzioni
- Attività di risanamento e trattamento dei rifiuti, reti fognarie e fornitura d’acqua potabile
- Attività manifatturiere (escluse l’industria siderurgica e le imprese che fabbricano fibra artificiali e sintetiche)
- Commercio al dettaglio e all’ingrosso
- Servizi informatici e di comunicazione
- Assistenza sociale e sanità
- Riparazione di veicoli
- Attività professionali, tecnico-scientifiche
- Altre attività riguardanti servizi destinati alla cura della persona o che processano beni ad uso personale
I piani che sono finanziabili
Si finanziano progetti che prevedono:
- la realizzazione di prodotti nuovi
- il consolidamento dei processi produttivi
- una nuova organizzazione gestionale e di marketing
Questi progetti inoltre, devono prevedere un investimento minimo di 50.000 euro. Di questi, tutte le spese devono risultare ammissibili e coerenti con quanto stabilito dal bando per poter essere finanziate.
Contributi Regione Abruzzo 2017: come presentare la domanda
Per presentare la domanda di finanziamento bisogna scaricare “Allegato I – domanda di ammissione al finanziamento.docx” (a metà pagina) dal sito della regione Abruzzo. Il link fornito rimanda all’avviso ufficiale e completo, che presenta informazioni più dettagliate e complete.
Invio telematico
Il modulo scaricato, va compilato correttamente e prevede l’applicazione del bollo elettronico. Infine deve essere sottoscritto con firma digitale.
Per chi non disponesse di quest’ultima, è sufficiente stampare e compilare il documento come da indicazioni, per poi effettuare l’upload della scansione sulla piattaforma dedicata.
Vanno compilati anche gli altri allegati previsti dal Bando, con le stesse modalità di invio e sottoscrizione della domanda.
Una volta conclusa la procedura, non è possibile effettuare modifiche oppure integrazioni. L’unica possibilità, è l’invio di una domanda diversa, che annulla automaticamente la precedente.
Scadenze da rispettare per la presentazione
La domanda può essere presentata:
- Dalle 10.00 del 15 maggio 2017
- Alle 12.00 del 28 giugno 2017