Finanziamenti per Imprese a Fondo Perduto 2017: i programmi di sviluppo rurale.
Finanziamenti per Imprese a Fondo Perduto 2017: finalità e obiettivi.
I finanziamenti a fondo perduto sono la soluzione ottimale per chi vuole avviare un’impresa in uno stato europeo, potendo contare sull’erogazione di un capitale sicuro. Tale somma di denaro viene erogata a favore delle aziende che mirino a favorire lo sviluppo economico, sociale e territoriale di un’area magari svantaggiata o poco sviluppata.
I finanziamenti per imprese a fondo perduto possono essere intesi come dei prestiti personali concessi per acquistare degli strumenti che permettano poi di svolgere delle attività, erogare corsi di formazione e di aggiornamento rivolti ai dipendenti dell’azienda, così da acquisire nuove conoscenze oppure conseguire certificazioni europee e qualitative.
I contributi gestiti dall’Unione Europea sono pubblicati sotto forma di bandi sul sito web della Commissione Europea o sulla Gazzetta Ufficiale dell’UE. I bandi gestiti dagli enti locali invece sono pubblicati sui siti degli enti proponenti e sulla Gazzetta Ufficiale nazionale o regionale.
Il Fondo Sociale Europeo sostiene diversi ambiti: dallo sviluppo regionale e urbano, all’inclusione sociale, dall’unità economica e la conseguente eliminazione degli squilibri regionali al sostegno economico delle zone più povere dell’Unione Europea. E ancora, gli affari marittimi, la pesca e lo sviluppo rurale.
In base al programma di investimenti del periodo 2014-2022, vengono privilegiate in special modo le attività d’impresa che migliorano la competitività del settore agricolo europeo, lo sviluppo territoriale e la sostenibilità delle colture.
Finanziamenti per Imprese a Fondo Perduto 2017: il FEASR.
E’ il FEASR, Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale, a occuparsi del settore rurale. L’Unione Europea ha stanziato per il periodo 2014-2022, cento miliardi di euro. Durante questi sette anni ciascun paese dell’UE riceverà un contributo finanziario. Di conseguenza ciò mobiliterà altri 61 milioni di euro di finanziamenti pubblici da parte degli Stati membri.
Le priorità comuni dell’UE sono:
- favorire il passaggio di conoscenze e l’innovazione nel settore agricolo, forestale e nelle zone rurali;
- incentivare e spingere sulla redditività e la competitività di tutti i tipi di agricoltura, promuovere tecnologie innovative per le aziende agricole e una gestione sostenibile delle foreste;
- promuovere l’organizzazione della filiera alimentare, il benessere degli animali e la gestione dei potenziali rischi;
- preservare, ripristinare e valorizzare gli ecosistemi relativi all’agricoltura e alle foreste;
- promuovere l’uso efficiente delle risorse, il passaggio a un’economia a basse emissioni di CO2;
- favorire l’inclusione sociale, la riduzione della povertà e lo sviluppo economico delle zone rurali.
Finanziamenti per Imprese a Fondo Perduto 2017: il caso di Giovanisì.
E’ interessante segnalare Giovanisì, il progetto della regione Toscana per l’autonomia dei giovani. E’ finanziato da risorse regionali, nazionali ed europee e strutturato in sei macroaree. Gli obiettivi sono molteplici e il progetto riguarda diversi temi e ambiti. Tuttavia vogliamo sottolineare l’attenzione del progetto verso le giovani startup, in particolare quelle del settore agricolo. Si rivolge ai giovani imprenditori agricoli usufruendo dei PSR, i Piani di Sviluppo Rurale, che consistono nel sostegno nell’avvio dell’azienda.
Inoltre vengono dati dei contributi sugli investimenti per i giovani dai 18 ai 40 anni, che in azienda svolgono un ruolo importante, come capi d’azienda o dotati quindi di responsabilità giuridica, civile e fiscale. Devono però avere le competenze tali da poter ottenere la qualifica di IAP, Imprenditore Agricolo Professionale e presentare un piano aziendale per lo sviluppo dell’attività agricola. Il bando è finanziato con il PSR 2014-2022.