Finanziamenti europei: un concreto aiuto in tempo di crisi

Nell’attuale contesto economico, in cui la crisi economica è sempre più presente e non lascia intravedere segni di ripresa, esistono delle importanti e concrete soluzioni per chi volesse investire del capitale rivolto all’avvio di una nuova attività o per migliorare ed espandere una già esistente.

Si tratta dei finanziamenti europei: messi a disposizione dall’Unione Europe rappresentano un notevole sostegno economico per le neonate imprese e non solo. Ogni ente privato, regione o stato dell’Ue può accedere a questi fondi e deve farlo seguendo determinate procedure. Sono due le modalità per richiederli: direttamente attraverso la pubblicazione di uno specifico bando sulla Gazzetta Ufficiale della Commissione Europea o indirettamente nel caso il richiedente fosse un Ente appartenente ad uno Stato membro.

Richiederli non è proprio un gioco da ragazzi poiché bisognerà inviare tutta la documentazione necessaria, presentare un progetto che sia approvato e stare ben attenti a non commettere errori. A causa di errate gestioni dei soldi pubblici la commissione che si occupa dell’erogazione di tali fondi ha intensificato i controlli e irrigidito le regole.

La concessione del fondo quindi dipende unicamente dall’ente o dall’utente che richiede; inoltre l’Ue sostiene interessanti programmi di microcredito destinati ai lavoratori autonomi o piccole imprese che contano meno di dieci dipendenti. Questo programma andrà a sostenere proprio quelle realtà, che a causa dell’attuale collasso economico, sono più soggette a scomparire.